Relazione Attività 2016

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Fondazione Charlie Onlus. Attività svolte anno 2016

 

 

Gestione

 

Nel 2016 le nuove risorse e i nuovi strumenti messi a punto durante l’anno 2015 sono stati consolidati e utilizzati al massimo.

La struttura operativa di Charlie attualmente consiste in 8 linee attive e due numeri verdi, quello storico di Charlie e uno, attivato dal 2014 con l’obiettivo di creare un canale preferenziale per le chiamate provenienti dal territorio della Valdera. Un nuovo centralino è stato acquisito, per lo smistamento delle chiamate e dei messaggi di segreteria telefonica.

Purtroppo nel mese di ottobre abbiamo subito un attacco di hacker che ha compromesso l’accesso ai dati e al database. Stiamo tuttora lavorando per ripristinare i dati e mettere in sicurezza il sistema di archiviazione. La produzione di statistiche numeriche sull’attività di Charlie, a causa di questo problema è stata ritardata.

 

Eventi, iniziative e comunicazione

 

Nel 2016 è stato celebrato il 25° anno di Charlie Telefono Amico, e per l’occasione sono state organizzate alcune iniziative pubbliche, rivolte alla cittadinanza:

 

-          Una cena di raccolta fondi a sostegno dell’attività di Charlie è stata organizzata presso l’ex cinema Lumiere di Pisa il giorno 10 Giugno. La partecipazione da parte dei rappresentanti dei principali enti del territorio è stata considerevole e l’incasso soddisfacente.

-          Un concerto della band pisana “I gatti mezzi” è stato realizzato il 19 luglio in piazza Cavour a Pontedera. Lo spettacolo, offerto dalla Fondazione Charlie Onlus alla popolazione, è stata un’importante occasione per promuovere l’attività di Charlie telefono amico e i corsi di formazione

.

A causa dei problemi generati dall’attacco degli hacker sul nostro database, la prevista pubblicazione del rapporto sociale è stata rimandata. Abbiamo però cominciato a lavorare su un progetto alternativo che prevede la realizzazione di una pubblicazione monografica sul tema della solitudine. Per l’occasione sono stati contattati numerosi artisti, disegnatori e vignettisti che hanno donato le loro opere sul tema della solitudine, da affiancare ai testi, di natura scientifica e letteraria, che saranno inseriti nel libro. Si prevede di realizzare 1000 copie da distribuire gratuitamente.

 

Il sito web di Pianeta Charlie è stato pubblicizzato sui social network, in modo da incrementare la presenza di Charlie nel web, prestando particolare attenzione all’anonimato dei volontari e degli utenti. Alcune collaborazioni incrociate con pagine facebook dedicate a temi inerenti all’attività di Charlie, hanno portato un buon numero di nuovi contatti telefonici.

 

 

Progetti con terzi

 

La partecipazione progetto “Prevenzione bullismo e cyberbullismo” rinnovata con la firma di un nuovo protocollo di intesa tra i vari partner, nel mese di dicembre 2016. Il nuovo protocollo d’intesa prevede un ruolo attivo da parte della Fondazione Charlie onlus. La Fondazione è infatti coinvolta nel tavolo di progettazione creato per sviluppare un programma di azioni da realizzare principalmente con le scuole del territorio. Oltre a partecipare agli incontri e ai laboratori, la Fondazione Charlie onlus ha l’impegno di gestire le telefonate e i messaggi ricevuti attraverso i siti web,  provenienti dal territorio della Valdera, raccogliendo segnalazioni e informazioni sul tema del bullismo, sempre salvaguardando l’anonimato delle persone che chiamano/scrivono.

 

 

Presenza sul territorio

 

Sono stati organizzati numerosi incontri tesi a rafforzare i contatti tra la Fondazione Charlie Onlus e le amministrazioni pubbliche della Valdera, e alcuni enti pubblici del territorio. Lo scopo, oltre a quello di reperire nuovi contributi e finanziamenti a sostegno dell’attività di Charlie, è di creare nuove collaborazioni, mettendo la consolidata esperienza della Fondazione Charlie Onlus nell’ambito dell’ascolto e della relazione di aiuto a servizio del proprio territorio di appartenenza per lo sviluppo di iniziative e progetti rivolti al benessere della popolazione giovanile.

La Fondazione Charlie si propone come consulente per l’approfondimento di varie tematiche inerenti al disagio nello sviluppo di progetti o iniziative rivolte alla popolazione giovanile e l’intera struttura di Charlie Telefono Amico potrà offrire l’opportunità di affiancare un servizio di ascolto, efficiente, professionale e ben strutturato, ai vari progetti in fase di elaborazione.

 

I totem pubblicitari, realizzati allo scopo di promuovere l’attività di Charlie Telefono Amico sul proprio territorio di appartenenza, sono stati collocati in alcuni luoghi strategici e di aggregazione della città di Pontedera e di Pisa, e sono tuttora esposti presso ospedali, comuni, palestre, biblioteche, centri commerciali e sportivi.

 

E’ proseguita la collaborazione tra Fondazione Charlie onlus e le redazioni dei quotidiani locali, allo scopo di offrire consulenze e attivare collaborazioni per la realizzazione di commenti e/o opinioni relative a fatti di cronaca con implicazioni di carattere sociale o che tocchino i temi affrontati dal telefono amico. Alcuni articoli sono stati pubblicati, in relazione ad importanti fatti di cronaca, con risvolti sociali, quali il problema della droga nelle scuole, del bullismo e dei suicidi giovanili.

 

Alcuni incontri con gli studenti delle scuole superiori di Pontedera, sono stati realizzati allo scopo di sensibilizzare la popolazione giovanile ed informarla sull’esistenza di Charlie Telefono Amico, sia come servizio a loro disposizione sia come interessante opportunità di fare corsi di formazione e attività di volontariato.

 

Formazione e tirocini

 

Sono stati organizzati due corsi di formazione per l’inserimento di nuovi volontari. Al primo hanno partecipato 9 persone , al secondo 15.

 

La ricerca di nuovi volontari, ha avuto nel 2016 una risposta molto favorevole. La pubblicazione di un annuncio sulle pagine locali dei quotidiani ed il volantinaggio svolto presso le facoltà universitarie, le biblioteche e i centri medici/ospedalieri hanno generato un’affluenza considerevole ai due corsi di formazione organizzati nel 2016. Da notare che alcune persone si sono interessate a Charlie, alla formazione e all’attività di volontariato dopo aver partecipato al concerto dei Gatti Mezzi ed aver ascoltato la breve presentazione del telefono amico effettuata sul palco prima del concerto.

 

Una tirocinante, proveniente dalla scuola milanese di counseling, con sede a Pomaia, è stata formata ed inserita nel servizio. E’ stata stipulata una convenzione con tale scuola di formazione professionale post laurea.

 

La presenza di tirocinanti è da sempre fondamentale per garantire a Charlie una regolarità nella copertura dei turni di servizio.

 

Nel 2016 comunque la presenza di volontari e la copertura dei turni di servizio è stata soddisfacente

e spesso tutte le linee (8) sono state attivate contemporaneamente.

 

 

Flusso di chiamate presso Charlie Telefono Amico

 

Il flusso di chiamate ricevute da Charlie si è mantenuto costante, con un discreto numero di nuovi contatti, giunti a seguito delle uscite pubblicitarie e dei post pubblicati  su facebook, delle iniziative pubbliche e degli articoli sui giornali.

Da notare che gli incontri effettuati presso le scuole superiori di Pontedera hanno portato alcuni nuovi contatti, da parte di ragazzi con gravi problematiche di tipo sociale e familiare, che hanno ottenuto da Charlie consulenza e aiuto, come sempre in forma anonima e riservata.

 

 

Ricerca contributi e finanziamenti

 

E’ stata rinnovata la richiesta di contributo a sostegno delle attività della Fondazione Charlie Onlus alla Fondazione Pisa, e alla Regione Toscana.

 

E’ proseguita la ricerca di nuovi contatti e nuovi finanziatori per tutte le attività della fondazione Charlie Onlus. Sono state contattate le amministrazioni comunali, l’unione dei comuni della Valdera, la società aeroporti della Toscana, la società Acque S.p.A.

La società della Salute, area pisana, che in passato aveva già sostenuto l’attività di Charlie, ha rinnovato l’impegno a devolvere un contributo per l’anno 2017.

 

La campagna di sensibilizzazione per destinare il 5 per mille dell’Irpef alla Fondazione Charlie è stata effettuata anche nel 2016, attraverso la distribuzione dei materiali (cartoline e poster) e con la pubblicazione della notizia sui social network.

 

 

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